LETTERE

  VIA BRECCE: PROBLEMA DI POCHI GIORNI ALL'ANNO #3837 [2718]
 
  e se tutti volessero la propria via solo per loro?

A proposito di via delle brecce e del comitato di protesta che su Fano Tv e altri mezzi si sta tanto prodigando per ottenere la soluzione di un problema che a loro opinione è immenso e fondamentale, con la richiesta di far costruire addirittura una nuova strada per avere la loro tutta privata.

Il Sindaco fa bene a cercare soluzioni, tutti i problemi vanno affrontati e risolti, ma qualcuno deve pur dire a tali cittadini che non si può solo guardare il proprio giardino, chiedendo, appena aumenta il traffico di deviarlo davanti a giardini altrui e chiudere la via ai non residenti.

Guardiamo i fatti: per tutto l'anno via delle brecce (che collega il sottopassaggio di baia metauro con la statale adriatica) rimane pressoché deserta. La via è a senso unico e consente ai villeggianti fanesi e turisti di uscire dalla zona spiaggia per tornare a casa. Così in pochi giorni dell'anno, praticamente i sabati e le domeniche (senza pioggia) di luglio e agosto (perché diciamocelo chiaro il turismo di massa a Fano è limitato a pochi weekend) in quella via si creano code per le tante auto. Questo scatena le proteste dei pochi residenti che chiedono per qualche giorno di disagio di trasformare la "loro" via a traffico limitato ai soli reidenti e spostare il traffico sul cavalcavia della stazione fino alla costruzione di una nuova strada che fiancheggi la ferrovia e passi davanti a giardini altrui.

Ma si rendono conto di quanto costano le strade? Pensano che solo la loro via è trafficata? Hanno mai provato ad immaginare di vivere sulla statale, o in via Roma o in altre vie della città davvero intasate tutto l'anno? Nei pressi delle rotatorie? Magari alla rotatoria di via roma nei pressi coop ci fossero le code di via delle brecce... invece le stesse ci sono praticamente 300 giorni su 365 mentre in via delle brecce possiamo stimarne circa 30 su 365!!! Perché non facciamo le rotatorie riservate ai soli residenti e deviamo il traffico su altre vie?!? Bella soluzione, davvero complimenti.


Il loro problema è in quei pochi giorni all'anno. Bene, ecco la proposta di un comune cittadino come loro: volete la via solo per voi? il comune dica quanto costa l'acquisto di una via pubblica e la sua manutenzione. Poi il comune faccia pagare a loro la costruzione anche della nuova via. Facile, subito risolto. Chi ha miliardi da sprecare? Nè loro ma neanche il comune (cioè i altri cittadini fanesi) per loro.

Altra considerazione: ma i cittadini del cavalcavia in cui vogliono dirottare il traffico pensate che in tal caso non abbiano il diritto di fare lo stesso. Allora ciascuno di noi chieda che il traffico davanti casa sua sia spostato in altre vie, sarebbe ragionevole pensarlo??? Tutte le vie della città solo per i residenti. Tutti chiusi in casa! Ve lo immaginate?

I residenti di via delle brecce dovrebbero ringraziare che possono andare al mare a piedi, invece di dover fare km in auto, sotto il sole, nel traffico, per portare magari in spiaggia i bambini. Vogliamo vietarlo o renderlo ancora più difficile? Ma andate anche voi, residenti di via delle brecce, in spiaggia, uscite dal vostro giardino e lasciate vivere anche gli altri. Sarete anche voi più felici e sereni giocando in spiaggia in mezzo all'allegria dei bimbi anziché perdere giornate di sole a prendersela con chi è meno fortunato di voi e vive lontano da mare.
 
Un cittadino che non risiede in via delle brecce ma che la percorre in qualche weekend estivo...
 
Inviato da: Staff   in data: 30/08/2007

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