CURIOSITÀ

  A TAVOLA CON IL PRINCIPE DEI BOSCHI #3285 [7827]
 
  Menù a base di pregiati funghi spignoli
Non a caso lo chiamano "il tartufo bianco dei funghi", capace di impreziosire primi piatti, secondi di carne o di pesce e perfino insalate, perché buonissimo anche da crudo.
E' lo spignolo, principe dei boschi, al quale Confesercenti di Cagli e Federazione dei Ristoratori con la collaborazione di Camera di Commercio di Pesaro e Urbino, Comune di Cagli e Comunità Montana del Catria e del Nerone, dedicano la quarta edizione dell'iniziativa enogastronomica "Alla scoperta dello Spignolo".

Fino al 3 giugno, infatti, in ben 14 ristoranti dell'entroterra aderenti alla promozione, sarà possibile gustare menù completi a base di pregiati funghi spignoli al prezzo promozionale di 25 euro (bevande escluse – prenotazione obbligatoria).

Conosciuto anche come 'fungo di San Giorgio', lo spignolo è dotato di un caratteristico cappello carnoso, di color crema, giallo-paglierino o avorio, che può anche superare i 15 centimetri di diametro. Altra peculiarità legata alla sua crescita sono le formazioni di cerchi o semicerchi, detti "cerchi delle streghe", dovuti alle decine di esemplari nati dallo stesso micelio sotterraneo che proliferano in un'area erbosa.

"Eccellenze enogastronomiche e bellezze naturali sono risorse importanti per incentivare il turismo locale – spiega il presidente provinciale Confesercenti Alfredo Mietti - tanto più se si pensa che in questi ultimi anni la domanda di chi viaggia è sempre più orientata verso soggiorni all'aria aperta, nei quali il benessere si associa ai piaceri della buona tavola. In questo senso – continua Mietti - l'impegno della Federazione Ristoratori in iniziative che propongono menù a prezzo fisso, promuove non solo il singolo locale, ma tutta la nostra realtà provinciale e regionale, che si mette in vetrina e sempre più si candida a divenire la nuova Toscana"
"Da anni la Federazione dei Ristoratori di Confesercenti investe energie e risorse nel promuovere la ristorazione della provincia attraverso iniziative che vanno dalla costa all'entroterra – aggiunge Gabriele Orazi vicepresidente della Federazione dei Ristoratori - perché crediamo che le tradizioni della nostra cucina e le produzioni tipiche locali, non siano soltanto sinonimo di buona tavola, ma risorse concrete per il territorio". "Un’iniziativa – conclude Francesco Foghetti, responsabile Confesercenti di Cagli - che ha il duplice intento di incrementare i flussi turistici nel nostro entroterra, ricco di luoghi da scoprire, di arte e di cultura, e di valorizzare e promuovere uno straordinario prodotto locale".

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Inviato da: palos   in data: 22/05/2007

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