LETTERE

  VIABILITA' #3051 [2887]
 
  riflessioni poetiche di una lettrice sulla sicurezza/insicurezza di pedoni e ciclisti
 
Ieri: “Metteremo in sicurezza pedoni e ciclisti”.

Oggi: ”Abbiamo messo insicurezza in pedoni e ciclisti”


Ho preso visione
della gran confusione
che regna in città;
non c’è più viabilità,
ma lunghi parcheggi
e corsie per i passaggi.
La strade sono piene di cartelli,
frecce, segnali e “rotelle”,
strisce, righe e scarabocchi,
per camminare ci voglion quattr’occhi:
alla strada per evitare le buche,
ai cartelli per le indicazioni,
per chi ti vien da fianco,
per chi ti vien da dietro…
E i panettoni sparsi per le strade?
Sembra che sia sempre Natale!!!
Se sei in bicicletta e devi attraversare,
qui viene il bello! … devi camminare!!!
A piedi, sulle strisce, hai possibilità,
se sei seduto, magari un po’ più in là,
ti guardano con sfida, ti incutono terrore.
Ti armi di pazienza e stai lì a contar le ore.
Ma chi l’ha detto che debbo assecondare
chi cambia le leggi perché non ha da fare?!?
E allora son tornata all’uso di una volta:
tengo la destra,
di nuovo con prudenza,
mi fermo agli incroci
e do la precedenza.


 
Novella Anniballi
 
 
 
Inviato da: Novella Anniballi   in data: 17/04/2007

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