Pesaro,8,9,10,11 luglio: Festival della filologia
Giovedì 8 luglio dalle 9.30 nell'Auditorium della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro (piazza Antaldi 1) si svolgerà il convegno Questioni della lingua oggi: regole, apprendimento, diffusione.
Così inizia il Salone della parola, una nuova iniziativa culturale ideata e organizzata da Biblioteca e Musei Oliveriani di Pesaro: 55 appuntamenti in quattro giorni per pensare, discutere, ascoltare, apprezzare testi che formano la nostra cultura, il nostro modo di essere, il nostro linguaggio.
Contatti diretti tanto con l’Odissea, o la Bibbia, con miti antichi e moderni, magari con serial televisivi come Sex and the city, ma con l’occhio critico del filologo che si ritrova in ognuno di noi quando si vuole sapere cosa aveva veramente detto o scritto quel tale, cosa voleva dire, cosa dice a noi. Sarà anche una occasione per ritrovare il piacere del testo, di certi testi, non solo fatti di parole, ma anche di immagini.
Tanti i testi proposti, della natura più varia: Omero e la Bibbia, testi fondamentali e sempre "necessari", le invettive di Archiloco, i tragici greci, i miti arcaici ma anche le storie raccolte dalla viva voce di donne peruviane, i frammenti della sapienza greca e di quella contemporanea e pure una "circolare" diramata da Carlo Emilio Gadda per redarguire gli scriventi e parlanti radiofonici, una rappresentazione rinascimentale (l’Ilarocosmo), la lingua di Paolo Volponi, di Beniamino Placido e quella di Edoardo Sanguineti, quella dei giornali, della tv, di internet.
Si parlerà anche di testi visivi: ad es. di un importante dipinto recentemente acquisito a Pesaro di cui Anna Maria Ambrosini ricostruirà filologicamente il profilo identitario, l’attribuzione, di un museo/albergo d’arte contemporanea, quello allestito da Alessandro Marcucci Pinoli.
E poi…tante altre occasioni, sempre ad accesso libero, previa registrazione (che darà diritto a sconti e facilitazioni). |