La Biblioteca Oliveriana esibisce una parte dei suoi tesori a palazzo Montani Antaldi. Inaugurazione mercoledì 3 giugno alle ore 18,00.

La Biblioteca Oliveriana propone al pubblico pesarese, attraverso la mostra Editori e tipografi nella Pesaro roveresca. Gli esemplari della Biblioteca Oliveriana, alcuni testi rari del XVI secolo. La rassegna – in collaborazione con il Comune di Pesaro, con la Provincia di Pesaro e Urbino e con la Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro – viene inaugurata nell’auditorium di palazzo Montani Antaldi mercoledì 3 giugno 2009 alle ore 18,00 con un saluto di Riccardo Paolo Uguccioni, presidente dell’Ente Olivieri, e con gli interventi di Antonio Brancati, direttore emerito della Biblioteca e dei Musei Oliveriani, e di Maria Moranti, curatrice della mostra.

L’esposizione, che sarà visibile fino al 29 agosto nei momenti di apertura del palazzo e in occasione delle Stradomeniche, si propone di offrire un panorama della produzione editoriale pesarese del XVI secolo tramite i volumi custoditi nella Biblioteca Oliveriana, il patrimonio della quale documenta ampiamente l’attività delle officine pesaresi più stabili - Soncino, Cesano, Concordia – o di tipografi presenti solo occasionalmente in città, come Brenta, Cafa, Cartolari, Franceschini e Giglio.

La mostra costituisce la prima evenienza di un momento più ampio, che culmina mercoledì 10 giugno alle ore 18,00 nell’incontro, sempre nell’auditorium di palazzo Montani Antaldi, sul tema Quale Oliveriana? Prospettive evolutive della Biblioteca Oliveriana e del suo Museo.
Con Klaus Kempf, direttore della Bayerische Staatsbibliothek di Monaco di Baviera, converseranno Marcello Di Bella, consulente dell’Ente Olivieri; Sonia Cavirani, presidente dell’Associazione Italiana Biblioteche – Marche; Giovanni Di Domenico, docente di Biblioteconomia presso l’Università degli studi di Urbino “Carlo Bo”.

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